
Con apposita risoluzione, l’Agenzia delle entrate ha disposto la revisione dei codici tributo utilizzati dai sostituti d’imposta per effettuare il versamento delle ritenute alla fonte.
In particolare, l’intervento ha previsto, a seguito di accorpamento, la riduzione del numero complessivo dei codici tributo, nonché l’aggiornamento di alcune denominazioni.
Tra i codici tributo modificati vi rientra anche quello attualmente utilizzato per le ritenute su provvigioni per rapporti di commissione, agenzia e rappresentanza, disciplinate dall’articolo 25-bis del D.P.R. 29 settembre, n.600.
Dall’ 01/01/2017 il codice da utilizzare in F24 non sarà più il 1038 ma il codice tributo 1040, già riferito alle ritenute su redditi di lavoro autonomo e compensi per l’esercizio di arti e professioni, previste all’articolo 25 del medesimo decreto.
Dall’ 01/01/2017 sarà soppresso il codice tributo 1038, conseguentemente il nuovo codice 1040 si ritiene debba essere utilizzato anche in relazione a versamenti di ritenute eventualmente riferiti a periodi di competenza pregressi.