La manovra correttiva DL 78/2010 approvata il 30/07/2010 ha introdotto l’obbligo di comunicare al fisco le operazioni di importo “rilevante” (superiori a 3.000 euro).
E’ notizia di oggi l’uscita delle istruzioni operative.
Innanzitutto le operazioni risultano essere divise tra:
– operazioni senza obbligo di emissione di fattura (scontrino, ricevuta fiscale B2C)
– operazioni documentate da fattura (B2B).
Operazioni senza obbligo di emissione di fattura (B2C)
La prima comunicazione dovrà essere inviata entro il 30/04/2012 relativamente alle operazioni effettuate nel 2011.
I soggetti Iva (per esempio negozianti, albergatori, rivenditori, ecc..) che operano nei confronti dei privati dovranno chiedere il codice fiscale all’acquirente, per le operazioni pari o superiori alla soglia individuata (3.600 al lordo dell’iva), inserirlo in scontrino o in ricevuta fiscale ed annotarselo in vista della comunicazione da fare nel 2012.
E’ importante notare pertanto che tutte le operazioni giustificate da scontrino o ricevuta fiscale superiori alla soglia dovranno essere comunicate all’Agenzia delle Entrate.
In pratica se dal prossimo anno un privato si recherà in un negozio per un acquisto superiore a 3.600 euro iva inclusa (ma vale anche per un soggiorno in un hotel), dovrà dare il proprio codice fiscale al negoziante, proprio come avviene ora con gli scontrini delle farmacie e il negoziante dovrà comunicarlo all’Agenzia delle Entrate, con modalità telematica, entro il 30/04 dell’anno successivo a quello di riferimento.
Tale obbligo si lega al rilancio del Redditometro, poiché in tal modo l’Agenzia avrà la documentazione delle spese rilevanti effettuate da un privato.
Le ultime notizie dicono che le Entrate concederanno alcuni mesi ai rivenditori per dotarsi dei software adatti, e che il debutto dell’obbligo di registrazione delle operazioni rilevanti B2C avverrà, dal 1 maggio 2011.
Operazioni verso imprenditori commerciali con partita IVA (B2B)
Per le operazioni documentate da fattura l’obbligo invece è già in vigore.
Dovranno infatti essere comunicate anche le operazioni effettuate nel 2010, ma solo per quest’anno la soglia sarà elevata dai 3.000 euro ai 25.000 euro e la scadenza sarà il 31 ottobre 2011.
Dall’anno d’imposta 2011 dovranno essere comunicate le operazioni di importo superiore a 3.000 euro al netto dell’imposta, con termine 30/04 dell’anno successivo (prima scadenza a regime 30/04/2012).